Stato Civile
Ha il compito, attraverso atti ed elementi veritieri, la condizione di ogni cittadino rispetto ai fondamentali stadi attraverso i quali esso, nel corso della sua esistenza, transita: nascita, matrimonio, morte.
La finalità dello stato civile è, dunque, quella di raccogliere dati circa la sussistenza, la qualificazione ed il mutamento di quegli status personali dai quali derivano diritti ed obblighi nei confronti dello stato.
Lo stato civile rientra, insieme all’anagrafe tra le materie di competenza esclusiva dello stato ex art. 117, comma 2, lett. i), Costituzione.
Tale servizio, tuttavia, per le sue caratteristiche peculiari richiede l’operatività dell’ente più vicino alla comunità, ovvero del Comune. Quindi, ferma restando la competenza dello stato in materia, l’esercizio delle funzioni di stato civile è svolto dai Comuni che attualmente la esercitano nell’ambito dei poteri di indirizzo e controllo facenti capo al Ministero dell’interno.
Anagrafe
Consente di conoscere la posizione di ogni cittadino e del suo nucleo familiare e fornisce la situazione demografica del comune. Attualmente è in atto in subentro nell'ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente)
Servizio Statistico
L’istituzione del sistema statistico nazionale (sisTaN) con il d.Lgs. 322/1989 (e successive modificazioni) ha attribuito ai Comuni, quali strutture pubbliche di fatto più vicine ai cittadini, un ruolo fondamentale nello svolgimento dell’attività statistica.